Quinta Stagione di Villa InCanto




Settembre 2014



Da pochi giorni si è conclusa la 5° stagione estiva di Villa InCanto ai Musei Civici di Recanati. Tutti coloro che, come me, hanno avuto la possibilità e la costanza di assistere a più di una recita, in realtà, hanno compiuto un vero e proprio viaggio nell'Opera seria e in quella
buffa e hanno avuto il privilegio di essere trasportati in una dimensione sospesa, per certi aspetti magica, in cui assaporare le più diverse sfumature del sentire umano e le più varie espressioni del suo agire.
L'Opera è alta educazione emotiva, sentimentale ed estetica, è fonte inesauribile di sensazioni di volta in volta gioiose, serene, inquietanti, perturbanti, è tensione continua verso una conoscenza profonda di dinamiche psicologiche e sociali.
In un Paese come il nostro in cui l'educazione musicale e in generale l'Arte e la Conoscenza (sia essa scientifica che umanistica) vengono trascurate se non addirittura ostacolate, diviene insostituibile l'azione di Associazioni Culturali come Villa InCanto per avvicinare le giovani generazioni e non solo al teatro lirico, in un clima di convivialità e di partecipazione attiva allo spettacolo.
Con Villa InCanto, la bellezza non ha confini in quanto musica, arti visive, danza, enogastronomia si confondono in un'armonia profonda e lieve che non si perde con la fine di una rappresentazione, ma rimane dentro ognuno per infondersi nella vita quotidiana e renderla più luminosa o, in alcuni casi, più sopportabile.
Proprio in virtù di questi grandi meriti che costituiscono anche una forte responsabilità, auguriamo a Villa InCanto di proseguire questo cammino con impegno e serietà affinché la qualità delle sue proposte sia in perenne miglioramento e di ottenere sempre maggiori successi in tutti i luoghi in cui porterà l'Opera con competenza ed entusiasmo.
Personalmente ringrazio tutti gli artisti e gli organizzatori per avermi resa una persona migliore, attendo con curiosità i titoli dei prossimi cartelloni e propongo, se possibile, di organizzare degli incontri di guida all'ascolto in modo particolare per le Opere meno rappresentate, intervallando magari la spiegazione con la musica e il canto.



Alessandra Gabbanelli


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