Sorridente fragilità







Ti ho osservato
non vista.
Eri fermo sulla tua sedia a rotelle,
la tua serenità si espandeva intorno.
Stavi lì ad occhi chiusi, muto
e la calda luce ti cullava.
Le tue membra si riscaldavano
al sole di novembre.
Cercavi e assaporavi la vita
che si infondeva
nel tuo anziano e bellissimo viso.
La fragilità dei tuoi anni
scompariva a quel calore,
e nulla poteva
in quell'istante indelebile.


Alessandra Gabbanelli




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