Mare intorno




Foto fonte Internet: Katsushika Hokusai "La grande onda di Kanagawa"





Galleggerò
anche in violenta tempesta.
Mi illuderò di annullare
la forza potente che mi àncora alla riva.
Annegherò più e più volte
fino ad esserne esausta
e tornerò alla luce con avido respiro.
Piccoli aculei minacciosi
apriranno ferite brucianti sulla pelle.
Mi aggrapperò ai tuoi occhi
nelle pieghe della mente,
arabeschi fluttuanti di materia incandescente,
iridi d’acqua che si tuffano
nel mare intorno a me
e, simili a specchi fatati,
riflettono remoti boschi brulicanti di vita,
cieli maestosi che ubriacano d’immensità.
In bocca sapori salmastri
di troppi forse, di troppe domande.
Ricordi e sogni si rincorrono
in improvvisati equilibri.
Come impetuose maree
sotterranee carezze
scompongono e ricompongono
mosaici di mutevoli esistenze.


Alessandra Gabbanelli 

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