Aquile nel vento


Foto fonte Internet




Non permettere
ch'io m’involi
senza di te.
Non ti aspetterò a lungo,
non rimarrò immobile
tradendo il viscerale richiamo.
Non trattenermi per i polsi,
ma afferra i miei fianchi,
aggrappati ad essi
come naufrago
che ghermisce lo scoglio.
Pezzi di noi
ancora sanguinanti
si staccheranno,
fardelli ormai vani.
Ci imbatteremo
in creature inconsuete
e apprenderemo i loro linguaggi.
Coglieremo i loro fremiti
quando un riflesso
squarcerà l’apparenza.
Senza gioghi
godremo i nostri passi
e tenderemo le membra
come aquile che catturano il vento.


Alessandra Gabbanelli




Commenti

Post popolari in questo blog

QUEI DUE SUL TRAM

Una poetessa del 1500: Gaspara Stampa

Cavalleria Rusticana